Amundi: “Con i venti di guerra sull’economia, meglio le azioni USA delle europee”

Amundi: “Con i venti di guerra sull’economia, meglio le azioni USA delle europee”
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Matteo Germano, Deputy Group Chief Investment Officer di Amundi, è prudente anche sulle azioni cinesi e sulle obbligazioni High Yiled nel mondo del credito, in particolare in Europa. Privilegiare un’esposizione resiliente

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Dopo un mese di conflitto tra Russia e Ucraina la volatilità è aumentata in modo generalizzato, anche se di recente sui mercati azionari sono emersi segni di stabilizzazione. L’Europa è più esposta alla guerra per il caro energia e la prossimità geografica, con l’impatto anche sulle materie prime agricole e i metalli. Questa situazione spinge alla ricerca dei beni rifugio, la domanda di oro rimane robusta, e i rendimenti dei Treasury sono trainati dall’inflazione e dalle aspettative sui tassi.

EUROPA A RISCHIO DI RECESSIONE TECNICA

Matteo Germano, Deputy Group Chief Investment Officer, indica quattro domande cruciali per rivalutare l’orientamento degli investimenti: se sia in arrivo una recessione globale, quanto sia alta la possibilità di un errore di politica delle banche centrali, quanto è alto il rischio liquidità, e infine se i prezzi attuali rappresentino interessanti punti di ingresso. Germano preferisce escludere la prima ipotesi, ma vede l’Europa maggiormente a rischio di una recessione tecnica, mentre ritiene ‘elevato’ il rischio di un errore di politica monetaria, soprattutto da parte della Bce…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.