Mercoledì le azioni delle aziende cinesi di auto elettriche quotate negli Stati Uniti Nio Inc (NYSE:NIO), Xpeng Inc (NYSE:XPEV) e Li Auto Inc (NASDAQ:LI) hanno registrato un forte rialzo a Hong Kong.
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| Titoli | Movimento (+/-) |
|---|---|
| Nio | +5,38% |
| Xpeng | +6,64% |
| Li Auto | +10,82% |
In nottata le azioni di queste aziende rivali di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) hanno chiuso in modo contrastato nei mercati statunitensi.
Riepilogo dei mercati globali
Dopo quattro sessioni consecutive di perdite, l’indice Hang Seng è salito dello 0,90% grazie a titoli tecnologici per lo più solidi che hanno guadagnato il 2,6%.
Per quanto riguarda gli altri mercati, l’indice australiano ASX 200 è arretrato dello 0,14%, mentre l’SSE Composite Index di Shanghai ha guadagnato l’1,49% e il giapponese Nikkei 225 è salito dello 0,32%.
I fattori macroeconomici
Secondo un report del South China Morning Post, un importante economista ha affermato che l’impatto dell’ultimo focolaio di COVID-19 sull’economia cinese potrebbe essere oltre 10 volte superiore a quello dell’ondata iniziale di Wuhan nel 2020; le restrizioni hanno finora colpito 160 milioni di persone nelle città con una produzione economica complessiva di 18.000 miliardi di yuan (2.680 miliardi di dollari) quest’anno.
I dati pubblicati in precedenza dal National Bureau of Statistics of China hanno mostrato che ad aprile l’indice dei prezzi al consumo della Cina è salito del 2,1% su base annua, al di sopra delle aspettative del mercato; anche i prezzi dei prodotti alimentari nel Paese sono aumentati dell’1,9% rispetto all’anno precedente.
Le aziende in prima pagina
Nio intende costruire un impianto di produzione presso il NeoPark per la sua prevista sottomarca; l’azienda prevede di avviare la produzione dei modelli di auto elettriche con sottomarca nel 2024.
Nel primo trimestre dell’esercizio 2022 Li Auto ha registrato una crescita dei ricavi del 167,5% su base annua a 1,51 miliardi di dollari, battendo la stima di consenso di 1,44 miliardi; l’utile lordo è aumentato del 250,9% su base annua, con un margine in espansione di 530 punti base al 22,6%.
Foto per gentile concessione di Nio
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