Il prezzo di Bitcoin ed Ethereum precipita dopo il Merge

Secondo l’analista Justin Bennett, al momento la situazione appare “piuttosto brutta” per la seconda maggior criptovaluta al mondo

Il prezzo di Bitcoin ed Ethereum precipita dopo il Merge
3' di lettura

Lunedì mattina le principali monete digitali sul mercato perdevano parecchio terreno, con la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute che cedeva addirittura il 7,67% a 900,74 miliardi di dollari.

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Andamento delle principali criptovalute
Criptovaluta 24 ore 7 giorni Prezzo
Bitcoin (CRYPTO:BTC) -7,96% -16,06% 18.474,42 dollari
Ethereum (CRYPTO:ETH) -11,29% -26,2% 1.291,67 dollari
Tether (CRYPTO:USDT) 0% -0,03% 1 dollaro
Monete in maggior rialzo nelle ultime 24 ore (dati di CoinMarketCap)
Criptovaluta Variazione % nelle ultime 24 ore (+/-) Prezzo
Helium (HNT) +2,49% 4,55 dollari
Algorand (ALGO) +1,4% 0,315 dollari
PAX Dollar (USDP) +0,15% ​1 dollaro

Perché è importante 

Negli ultimi sette giorni Bitcoin ed Ethereum hanno perso rispettivamente il 16,06% e il 26,2% del loro valore.

Nel frattempo, il sentiment negativo sulle criptovalute fa il paio con quello sul mercato azionario. Al momento della pubblicazione, i futures azionari erano infatti in rosso.

Questa settimana gli operatori di mercato attendono le decisioni di politica monetaria da parte della Federal Reserve e della Banca del Giappone

Commentando il calo del prezzo di Ethereum dopo il “grande successo” del Merge, il noto crypto investitore Lark Davis ha twittato: “Peccato per il movimento dei prezzi, ma proprio come per l’halving [di Bitcoin] l’effetto non è istantaneo”.

Il crypto analista Justin Bennett sabato ha previsto la prima parte delle liquidazioni short su Bitcoin intorno al livello dei 20.100 dollari. Il trader ha twittato: “Aumento in arrivo”.

In un tweet più recente, Bennett ha preso una posizione contrarian affermando che avrebbe dovuto “rimanere ribassista”.

“Ma pensavo che avremmo visto un certo rimbalzo all’inizio di questa settimana. E potremmo ancora vederlo, ma le cose sembrano piuttosto brutte [al momento]”, ha affermato Bennett.

Il sentiment degli investitori

All’inizio della nuova settimana di trading il ‘Crypto Fear & Greed Index’ di Alternative.me indica ‘Extreme Fear’ (paura estrema). Anche la scorsa settimana l’indice segnalava Extreme Fear.

In una nota recente vista da Benzinga, l’analista di mercato senior di OANDA Edward Moya ha affermato che Bitcoin è in ribasso poiché “la propensione al rischio rimane bloccata”.

La scorsa settimana l’analista ha individuato un comunicato della Casa Bianca che delinea un quadro per regolamentare le criptovalute, affermando però che questo “non mette in moto nulla di importante”.

“Ci si aspetta la definizione di nuovi obiettivi da parte della Securities and Exchange Commission e della Commodity Futures Trading Commission, mentre la proposta di regolamento sull’eliminazione delle attività illegali manca di linee guida complete su come raggiungerla”, ha affermato Moya.

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