La volatilità aumenta nello scivolone del Dow Jones

Le borse scontano ancora il timore di una recessione da parte degli investitori.

La volatilità aumenta nello scivolone del Dow Jones
1' di lettura

Martedì le azioni statunitensi hanno chiuso per lo più in ribasso mentre gli investitori si preoccupano per una possibile recessione.

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

La sterlina britannica vede un piccolo miglioramento, dopo la caduta di lunedì a 1,0327 dollari.

Sul fronte dei dati economici, gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti sono diminuiti dello 0,2% su base mensile ad agosto, mentre le vendite di nuove case sono aumentate del 28,8% da un mese fa a un massimo di cinque mesi di 685.000 ad agosto.

Azioni di Amazon.com, Inc. (NASDAQ:AMZN) e Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT), nel frattempo, hanno scambiato leggermente al ribasso martedì.

Mercoledì il Nasdaq 100 è salito dello 0,16% chiudendo a 11.271,75, mentre lo S&P 500 era in discesa dello 0,21%. Il Dow Jones ha guadagnato circa 126 punti stabilendosi a 29.134,99 nella sessione precedente.

I principali settori dell’S&P 500 hanno chiuso su una nota mista, con i titoli energetici che hanno registrato il maggiore guadagno martedì. I titoli dei beni di prima necessità e dei servizi pubblici, nel frattempo, sono stati tra quelli con le peggiori performance.

Il CBOE Volatility Index (VIX) del Chicago Board Options Exchange è sceso del 5,6% a 34,06 punti.

Cos’è l’indice di volatilità CBOE?

Il CBOE Volatility Index, meglio noto come VIX, misura le aspettative di volatilità del mercato azionario sulla base delle opzioni call e put sull’indice S&P 500.

Vuoi fare trading come un professionista? Prova GRATIS la Newsletter Premium 4 in 1 di Benzinga Italia con azioni, breakout, criptovalute e opzioni