I futures scendono dopo gli utili di Microsoft e Alphabet

Uno sguardo ai futures e alle notizie principali del mercato USA di oggi.

I futures scendono dopo gli utili di Microsoft e Alphabet
4' di lettura

Mercoledì i futures su azioni statunitensi sono stati scambiati per lo più in basso nelle prime negoziazioni pre-market dopo i risultati degli utili di Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOGL) e Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT). Martedì il Dow Jones è balzato di oltre 300 punti, mentre il Nasdaq è salito di oltre il 2,1%.

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I dati sugli scambi internazionali di merci per il mese di agosto saranno diffusi alle 8:30ET. Si prevede che il deficit delle merci negli Stati Uniti aumenterà a 87,8 miliardi di dollari a settembre dopo essere sceso a 87,3 miliardi di dollari in agosto. I dati sugli inventari wholesale per settembre saranno diffusi alle 8:30ET. Gli analisti prevedono un aumento delle scorte all’ingrosso dell’1,1% nel rapporto anticipato di settembre rispetto a un aumento dell’1,3% di agosto. I dati sulle vendite al dettaglio di settembre verranno pubblicati alle 10:00ET.

Gli investitori attendono i risultati degli utili da The Boeing Company (NYSE:BA), Meta Platforms, Inc. (NASDAQ:META), Ford Motor Company (NYSE:F) e General Dynamics Corporation (NYSE:GD).

I futures sull’indice Dow Jones Industrial Average sono aumentati di 24 punti a 31.901, quelli sull’S&P 500 sono scesi di 19.50 punti a 3.850,75 mentre quelli sul Nasdaq hanno perso 163 punti a 11.550,50.

Materie prime

I prezzi del petrolio sono in leggero rialzo, coi futures sul Brent a +0,1% a 91,82 dollari al barile e i futures sul WTI a +0,5% a 85,71 dollari al barile. L’American Petroleum Institute martedì ha dichiarato che le scorte di greggio negli Stati Uniti sono aumentate di 4,5 milioni di barili durante la settimana terminata il 21 ottobre. Il rapporto settimanale dell’Energy Information Administration (EIA) sulle scorte di petrolio negli Stati Uniti verrà pubblicato alle 10:30ET.

Al momento della pubblicazione, i futures sull’oro erano in aumento dell’1,3% a 1.679,10 dollari l’oncia mentre l’argento guadagnava il 2,1% a 19,755 dollari l’oncia.

Uno sguardo agli indici delle borse mondiali

Borse europee

I mercati europei sono contrastati. L’indice STOXX Europe 600 èsceso dello 0,1% mentre il FTSE 100 di Londra perdeva lo 0,3% e l’IBEX 35 segnava -0,2%. Il francese CAC 40 e il DAX tedesco segnavano rispettivamente +0,3% e +0,6%.

I prestiti alle famiglie nell’Eurozona sono aumentati del 4,4% su base annua a settembre, mentre la fiducia dei consumatori in Francia è salita ad 82 a ottobre da 79 a settembre.

Mercati asia e pacifico

I mercati asiatici hanno chiuso la sessione di oggi con segno più. L’indice giapponese Nikkei 225 ha guadagnato lo 0,67%, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato +1% mentre l’indice Shanghai Composite cinese ha guadagnato lo 0,78%. L’indice S&P/ASX 200 australiano ha chiuso a +0,2%.

L’indice degli indicatori economici coincidenti in Giappone è salito a 101,8 ad agosto da una lettura finale di 100,1 del mese precedente, mentre l’indice dei principali indicatori economici è salito a 101,3 in agosto rispetto a una finale di 98,9 a luglio. Il tasso di inflazione annuo in Australia è salito al 7,3% nel terzo trimestre dal 6,1% del trimestre precedente.

Raccomandazioni degli analisti

JP Morgan ha declassato Crown Holdings, Inc. (NYSE:CCK) da Overweight a Neutral e ha abbassato il price target da 115 a 71 dollari.

Negli scambi pre-market le azioni della società sono scese dello 0,3%, a 70,51 dollari.

Ultime notizie

  • Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOG) ha riportato risultati sugli utili più deboli del previsto per il terzo trimestre dopo la campana di chiusura di martedì. I ricavi di YouTube e Network sono diminuiti su base annua mentre è salita Google Search, portando le entrate complessive di Google Ad a 54,48 miliardi di dollari rispetto ai 53,13 miliardi dello scorso anno.
  • Barclays PLC (NYSE:BCS) ha registrato un EPS del terzo trimestre di 0,09£, in aumento rispetto a 0,08£ dello stesso periodo di un anno fa.
  • Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) ha registrato utili migliori del previsto per il primo trimestre. Le entrate per il segmento Microsoft Cloud sono state di 25,7 miliardi di dollari nel primo trimestre, con un aumento del 24% anno su anno.
  • Bristol-Myers Squibb Company (NYSE:BMY) ha registrato utili superiori alle attese per il terzo trimestre.

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