Il miner di Bitcoin Core Scientific dichiara bancarotta

Core Scientific, uno dei più grandi miner di Bitcoin quotati in borsa, dichiara bancarotta.

Il miner di Bitcoin Core Scientific dichiara bancarotta
2' di lettura

Core Scientific (NASDAQ:CORZ), una delle più grandi società di mining di Bitcoin (CRYPTO:BTC) quotate in borsa, ha presentato istanza di protezione fallimentare secondo il Capitolo 11 mercoledì mattina presto, ha riferito la CNBC, citando fonti.

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Cosa è successo

Secondo la CNBC, la drastica decisione arriva dopo un anno in cui i prezzi delle criptovalute sono crollati e di costi energetici sono saliti alle stelle.

La capitalizzazione di mercato di Core Scientific è diminuita drasticamente, da una valutazione di 4,3 miliardi di dollari a luglio 2021, quando è stata quotata in borsa tramite uno Special Purpose Acquisition Vehicle (SPAC), a soli 78 milioni di dollari dopo la chiusura delle negoziazioni di martedì. Ciò segna un calo di oltre il 98% del valore del titolo nell’ultimo anno.

Core Scientific non ha risposto alla richiesta di commenti da parte di Benzinga.

Il principio alla base del modello di business di Core Scientific è quello di minare criptovalute proof-of-work come Bitcoin. Supportato da data center altamente efficienti e computer specializzati, il processo convalida le transazioni e contemporaneamente crea nuovi token, il tutto attraverso apparecchiature costose che consumano grandi quantità di elettricità.

La società aveva precedentemente avvertito in un documento di ottobre che gli azionisti ordinari avrebbero potuto subire una perdita totale del loro investimento. La società di mining di Bitcoin ha inoltre dichiarato di essere stata «gravemente colpita dalla prolungata diminuzione del prezzo di Bitcoin, dall’aumento dei costi dell’elettricità, dall’aumento del tasso di hash della rete globale di bitcoin e dal contenzioso con Celsius».

Movimento dei prezzi

Al momento della stesura di questo articolo, BTC scambiava a 16.819,54 dollari in aumento dello 0,13%. Martedì CORZ è stato scambiato a 21 centesimi, in rialzo del 3,07%, dati di Benzinga Pro.

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