A Wall Street nessuno scossone dopo l’incriminazione di Donald Trump

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Avvio cauto per i principali listini del Vecchio Continente, che provano a proseguire sulla via dei rialzi. Poco mossi i futures della Borsa di New York, dopo la notizia dell’incriminazione dell’ex presidente Trump

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Dopo due sedute di rialzi, i listini del Vecchio Continente tirano il fiato e iniziano la giornata all’insegna della cautela. A Milano il Ftse Mib apre a +0,06%, il Dax di Francoforte a +0,28%, il Cac 40 di Parigi a +0,30%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,24% e il Ftse 100 di Londra a +0,03%. La Borsa di Tokyo archivia la settimana in rialzo, con l’indice Nikkei che chiude a +0,93%, sulla scia di Wall Street.

DONALD TRUMP INCRIMINATO

Donald Trump è stato incriminato dal gran giurì di Manhattan per il caso che riguarda il pagamento di una pornostar, Strormy Daniels, che aveva minacciato, prima delle presidenziali del 2016, di rivelare di aver fatto sesso con lui. Secondo le accuse, Trump avrebbe comprato il silenzio con 130mila dollari, registrati nei libri contabili della Trump Organization, come spesa per servizi legali. È la prima volta che un ex presidente Usa viene accusato di reati penali. Restano positivi i futures di Wall Street, di poco sopra la parità…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.