Nel suo ultimo report, Prometeia ha delineato un quadro economico italiano che prevede una crescita del PIL del 0,7% nel 2024, un aumento rispetto alla stima precedente del +0,5% a febbraio.
Cosa è successo
Secondo il report di Prometeia, l’economia italiana vedrà una crescita del PIL del 0,7% nel 2024, un aumento rispetto alla stima precedente del +0,5% a febbraio.
Il report sottolinea che la crescita del PIL tra il 2024 e il 2026 sarà in media dello 0,8%, inferiore ai tassi eccezionali degli ultimi anni ma superiore a quelli pre-pandemici. Il quadro economico italiano sarà influenzato dall’attuazione del Pnrr, con investimenti medi stimati di 22 miliardi di euro all’anno, e dalla riduzione degli investimenti residenziali causata dai bonus edilizi.
Prometeia ha individuato quattro sfide fondamentali per l’Italia fino al 2030: l’invecchiamento della popolazione, il debito pubblico, la digitalizzazione e la questione ambientale. L’istituto prevede una riduzione di 1,5 milioni di persone in età lavorativa entro il 2030, con la necessità di aggiungere 700mila nuovi lavoratori per sostenere la crescita economica proiettata.
Il debito pubblico italiano, che ha raggiunto il 137% del PIL, pone l’Italia al secondo posto in Europa dopo la Grecia. Sul fronte della digitalizzazione, l’Italia è già in ritardo e lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale Generativa potrebbe aggravare ulteriormente questa situazione. Infine, saranno necessari investimenti significativi in tema di decarbonizzazione per contrastare il cambiamento climatico.
Perché è importante
Le previsioni di Prometeia evidenziano l’importanza di affrontare queste sfide per garantire una crescita economica sostenibile. L’invecchiamento della popolazione e il debito pubblico rappresentano ostacoli significativi, ma anche opportunità per riforme strutturali. La digitalizzazione e la decarbonizzazione sono aree chiave per gli investimenti futuri, che potrebbero stimolare l’innovazione e creare nuovi posti di lavoro.
La gestione di queste sfide sarà fondamentale per il futuro economico dell’Italia. Le decisioni prese oggi avranno un impatto significativo sulla crescita economica del paese nel prossimo decennio.