Movimenti in pre-apertura
Nei primi scambi in pre-market i futures azionari statunitensi sono in ribasso dopo che nella sessione precedente l’indice Nasdaq ha toccato i massimi storici. Gli investitori sono in attesa dei resoconti degli utili di Schlumberger NV (NYSE:SLB) e Kansas City Southern (NYSE:KSU).
L’indice PMI flash di gennaio verrà comunicato alle ore 9:45 ET, mentre i dati di dicembre sulle vendite di abitazioni esistenti saranno pubblicati alle 10:00 ET.
I futures sull’indice Dow Jones hanno perso 253 punti, attestandosi a 30.829, mentre quelli sull’S&P 500 sono in diminuzione di 27,50 punti, a quota 3.818,50; i futures sul Nasdaq sono in ribasso di 75,25 punti, a 13.320,25.
Ad oggi negli Stati Uniti è stato registrato il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 24.631.890 contagi e circa 410.340 vittime; intanto l’India ha confermato almeno 10.625.420 casi di COVID-19, mentre il Brasile ha registrato un totale di oltre 8.697.360 casi confermati.
I prezzi del petrolio sono scesi, coi futures sul Brent in calo dell’1,4% a 55,32 dollari al barile; i futures sul WTI hanno registrato un ribasso dell’1,6% a 52,30 dollari al barile. Il rapporto settimanale dell’Energy Information Administration (EIA) sulle riserve di gas naturale in stoccaggio sotterraneo è previsto per le 10:30 ET, mentre il rapporto dell’EIA sugli inventari petroliferi sarà pubblicato alle 11:00 ET; infine, il resoconto Baker Hughes sul conteggio delle trivellazioni nell’area Nord Americana per la scorsa settimana verrà comunicato alle 13:00 ET.
Uno sguardo ai mercati globali
Oggi i listini europei sono in territorio negativo: l’indice spagnolo Ibex, lo STOXX Europe 600, l’indice francese CAC 40 e il tedesco DAX 30 segnano tutti -0,8%; il FTSE 100 di Londra è in ribasso dello 0,5%. A gennaio l’indice PMI dei servizi dell’Eurozona è sceso a 45 contro 46,4 del mese precedente, mentre l’indice di attività manifatturiera si è contratto a 54,7; sempre a gennaio, l’indice PMI dei servizi in Francia è sceso a 46,5 rispetto a 49,1 del mese precedente, mentre il PMI manifatturiero è salito da 51,1 a 51,5; nello stesso mese l’indice PMI manifatturiero della Germania è sceso a 57, mentre il PMI dei servizi è sceso a 46,8; a dicembre le vendite al dettaglio nel Regno Unito sono salite dello 0,3%, contro un dato rivisto del -4,1% a novembre; a gennaio l’indice PMI dei servizi del Regno Unito si attesta a 38,8 in calo da 49,4 del mese precedente.
Anche i mercati asiatici sono in rosso: l’indice giapponese Nikkei ha perso lo 0,44%, il cinese Shanghai Composite ha fatto segnare -0,40%, l’Hang Seng di Hong Kong è sceso dell’1,6% e l’indiano BSE Sensex ha registrato una flessione dello 0,9%; l’indice australiano S&P/ASX ha avuto un calo dello 0,3%. Nel primo trimestre l’indicatore sulla fiducia delle imprese di Hong Kong è sceso a -17 contro un dato di -8 nel periodo precedente; a gennaio l’indice PMI dei servizi in Giappone è sceso a 45,7 da 47,2 di dicembre, mentre il PMI manifatturiero è arretrato da 50 a 49,7; a dicembre le vendite al dettaglio in Australia sono diminuite del 4,2%.
Raccomandazioni degli analisti
UBS ha alzato il rating di The Walt Disney Company (NYSE:DIS) da Neutral a Buy e ha aumentato il target price da 155 a 200 dollari.
Nel pre-market le azioni Disney hanno registrato un aumento dello 0,7% a 172,60 dollari.
Ultime notizie
- Intel Corporation (NASDAQ:INTC) ha riportato risultati migliori del previsto per il quarto trimestre e ha pubblicato la guidance su quello attuale.
- IBM (NYSE:IBM) ha registrato utili positivi per il quarto trimestre, mentre le vendite hanno mancato le stime di consenso degli analisti.
- Apple Inc (NASDAQ:AAPL) sta progettando un visore per realtà virtuale (VR) che in ultima istanza potrebbe portare l’azienda a vendere occhiali per realtà aumentata (AR), come ha riferito Bloomberg.
- Seagate Technology PLC (NASDAQ:STX) ha riportato risultati positivi per il secondo trimestre; la società ha anche affermato di prevedere per il terzo trimestre utili rettificati compresi fra 1,15 e 1,45 dollari per azione su un fatturato di 2,45-2,85 miliardi.