Bper presenta la trimestrale migliore di sempre. Bene anche Bpm e PopSondrio. Ieri Nagel a Roma per l’ops di Mediobanca su Banca Generali, mentre l’esecutivo pare diviso sulle mosse di Orcel su Bpm
Sono i bancari a spingere oggi il Ftse Mib in territorio positivo, nel pieno delle trimestrali e del risiko che deve coinvolte Mediobanca, Generali, Bpm, UniCredit, Mps, Bper e Popolare di Sondrio. È proprio Bper oggi a guidare i rialzi, per effetto del trimestre “migliore di sempre”. L’utile netto, infatti, è stato di 442,9 milioni di euro, in aumento del 43,2% rispetto all’utile ordinario dello stesso periodo del 2024. Il risultato è superiore alle attese del mercato, che si attestavano a circa 370 milioni di euro. Per il 2025 sono previsti risultati “sostenuti dalla tenuta dei ricavi core, dall’efficienza operativa e da una continua solidità patrimoniale, nonostante il contesto esterno sempre più sfidante”. Per l’intero anno i ricavi sono stimati a circa 5,4 miliardi di euro, dai 5,6 miliardi dell’anno scorso.
BPER: “VALORE DA CONDIVIDERE CON POPSONDRIO”
“Abbiamo realizzato il migliore trimestre di sempre grazie a una dinamica commerciale eccellente in tutti i business – ha spiegato Gianni Franco Papa, amministratore delegato di Bper – La nostra crescita prosegue in linea con gli obiettivi del piano industriale, generando costante valore a beneficio di tutti gli stakeholders. Valore che vogliamo accrescere e condividere anche con gli stakeholders della Banca Popolare di Sondrio“. Bper ha infatti annunciato, a febbraio, un’offerta pubblica di scambio proprio su PopSondrio, che oggi a Piazza Affari cresce, a metà mattina, del 2,10%…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.