Martedì sera Chainlink (CRYPTO:LINK) era in rialzo giornaliero dell’11,3% a 25,58 dollari.
Cosa è successo
Il token di un progetto che consente alle blockchain di interagire con feed di dati esterni attraverso una rete decentralizzata di oracoli ha guadagnato il 22,6% negli ultimi sette giorni.
Dall’inizio dell’anno, LINK è già cresciuto di uno straordinario 66,6%; tuttavia, la moneta è in calo del 20,7% negli ultimi 30 giorni e del 18,1% negli ultimi 90 giorni.
A maggio LINK ha toccato il massimo storico di 52,88 dollari; al momento della pubblicazione, il token era in calo del 51,2% rispetto a quel livello.
Perché è importante
Al momento della pubblicazione, LINK era in aumento assieme ad altre importanti monete digitali, mentre la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute è cresciuta dell’1% a 2.200 miliardi di dollari.
Chainlink è stato inserito nella lista delle ‘Top 10 Mentions’ su Twitter stilata da Cointrendz; al momento della pubblicazione, LINK aveva ottenuto 742 tweet.
Le tre monete più menzionate di questa lista sono state Bitcoin (CRYPTO:BTC), Ethereum (CRYPTO:ETH) e Solana (CRYPTO:SOL), le quali hanno ottenuto rispettivamente 5.165, 2.888 e 1.232 tweet.
Chainlink ha attirato un grande interesse da parte degli investitori retail e al momento della pubblicazione risultava di tendenza su Stocktwits.
Nel corso di una presentazione iniziale per il 2022, il co-fondatore di Chainlink Sergey Nazarov ha evidenziato come il progetto sia arrivato ad assicurarsi un valore totale di oltre 75 miliardi di dollari.
Inoltre, la presentazione si è concentrata sui piani per l’interoperabilità cross-chain, sull’imminente rilascio della funzione di staking e sull’uso di Chainlink come livello di astrazione da parte del Web 2.0 e delle imprese.
Attraverso un recente aggiornamento, LINK ha comunicato che il suo ecosistema è cresciuto fino a raggiungere più di 1.000 progetti e ha soddisfatto 2,5 milioni di richieste di calcolo off-chain sicuro.
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