Giovedì il co-fondatore di Ethereum (CRYPTO:ETH) Vitalik Buterin ha dichiarato su Twitter che spera che Dogecoin (CRYPTO:DOGE) passi presto al modello Proof of Stake.
Cosa è successo
Buterin ha risposto a una domanda nell’ambito di un esperimento da lui condotto su Twitter in cui ha limitato le risposte alle sole 268 persone che segue.
Su Zhu, co-fondatore della società con sede a Singapore Three Arrows Capital, ha posto a Buterin una domanda sulla cooperazione ETH/DOGE, a cui lo stesso Buterin ha risposto: “Personalmente, spero che Doge possa passare presto al PoS, magari usando il codice di Ethereum”.
Poi il co-fondatore di Ethereum ha aggiunto: “Spero anche che non annullino l’emissione di 5 miliardi di PoW all’anno, ma che la inseriscano in una sorta di DAO che finanzi i beni pubblici globali; ciò si adatterebbe bene all’ethos genuino non avido di Dogecoin”.
Perché è importante
Attualmente, sia le blockchain di Dogecoin che di Ethereum utilizzano il modello Proof of Work, che viene utilizzato anche dalla principale criptovaluta al mondo, Bitcoin (CRYPTO:BTC); Ethereum dovrebbe passare al modello Proof of Stake (PoS) quando Ethereum 2.0 diventerà operativo.
Il mese scorso Buterin, il co-creatore di Dogecoin Billy Markus e Jared Birchall, rappresentante del CEO di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) Elon Musk, sono diventati consulenti della Dogecoin Foundation.
All’inizio dell’estate Buterin ha rivelato di amare DOGE e ha suggerito la creazione di un ponte fra ETH e DOGE, al fine di aumentare la velocità di transazione della criptovaluta meme.
Il mese scorso Markus ha dichiarato a Benzinga che il contributo di Buterin alla Dogecoin Foundation è di “alto valore” e che il co-fondatore di Ethereum è un “genio delle criptovalute”.
Movimento dei prezzi
Al momento della pubblicazione, DOGE era in calo giornaliero del 2,87% a 0,29 dollari ed ETH era in rialzo dello 0,58% a 3.780,50 dollari.
Foto per gentile concessione di TechCrunch tramite Flickr