Nei prossimi tre mesi, potremmo osservare una volatilità particolarmente accentuata, trasformando il mercato valutario in un’area ricca di opportunità per gli investitori attenti
Gestire il rischio valutario con molta cautela. E’ la raccomandazione che si sentono di fare Ashok Bhatia, Co-Chief Investment Officer, Fixed Income, Brad Tank, Co-Chief Investment Officer, Fixed Income, e Fredrik Repton, Senior Portfolio Manager, Currencies di Neuberger Berman, precisando: “Anche se sembra probabile che l’euro si avvicini alla parità con il dollaro, il percorso potrebbe essere più lungo e volatile di quanto si pensi, offrendo, nel frattempo, punti di ingresso favorevoli. Inoltre non si può escludere, per quanto possa trattarsi di uno scenario marginale, che l’euro possa seguire una direzione completamente diversa da quella prevista”.
IL RISCHIO DI UN CONSENSO RADICATO
Le prospettive di crescita economica negli Stati Uniti sono favorevoli mentre l’Europa sta affrontando sfide significative di natura ciclica, strutturale, politica e geopolitica. Queste dinamiche influenzeranno probabilmente il mercato valutario. Tuttavia, sottolineano Bhatia, Tank e Repton, questa view di mercato potrebbe trasformarsi in un consenso troppo radicato. “E’ improbabile che l’euro si avvicini alla parità con il dollaro in modo semplice e lineare. Nei prossimi tre mesi, potremmo osservare una volatilità particolarmente accentuata, trasformando il mercato valutario in un’area ricca di opportunità per gli investitori attenti” riferiscono i tre manager…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.