Lunedì, le azioni di NVIDIA Corp (NASDAQ:NVDA) sono aumentate di oltre il 4% raggiungendo i 514 dollari ciascuna, segnando un nuovo record per il produttore di chip AI. Questo aumento del prezzo delle azioni è arrivato in risposta alla presentazione di Nvidia all’evento CES e alle notizie riguardanti i suoi rapporti commerciali con la Cina.
Cosa è successo
Dal suo recente minimo del 26 ottobre, le azioni Nvidia hanno registrato un aumento del 27%, sovraperformando la crescita del 14% dell’indice S&P 500 nello stesso arco di tempo. Nonostante le azioni Nvidia siano più che triplicate nell’ultimo anno, Jim Cramer della CNBC ha dichiarato: “Penso che la società sia ancora molto sottovalutata”, secondo un rapporto della CNBC.
Attualmente, Nvidia viene scambiato a circa 24 volte gli utili futuri, rispetto alla sua media quinquennale di 39, secondo i dati FactSet. La fiducia di Nvidia nel principale produttore di chip IA, cresciuta del 239% nel 2023, rimane incrollabile.
Secondo quanto riferito, Nvidia sta avviando la produzione di massa di chip AI per i clienti cinesi in linea con le nuove regole di esportazione del governo degli Stati Uniti sulla tecnologia AI. Tuttavia, i giganti della tecnologia cinese, tra cui Alibaba Group Holding Ltd (NYSE:BABA) e Tencent Holdings Ltd (OTC:TCEHY), pianificano di ordinare meno chip Nvidia nel 2024, favorendo invece le aziende cinesi e i loro processori personalizzati. Indipendentemente da ciò, Cramer ha minimizzato questo impatto, suggerendo che i chip dei data center di Nvidia rimangono superiori.
Nello stesso giorno, Nvidia ha annunciato alla conferenza CES anche nuove GPU per personal computer e workstation professionali. Questi sono progettati per “sbloccare tutto il potenziale dell’intelligenza artificiale generativa sui PC”.
Perché è importante
Cramer ha costantemente espresso la sua fiducia in Nvidia nonostante la concorrenza e le voci di mercato. Già in ottobre, quando circolavano voci secondo cui Microsoft Corp (NASDAQ:MSFT) avrebbe sfidato Nvidia con il proprio chip AI, Cramer ha affermato la sua posizione positiva su Nvidia.
Anche dopo che Microsoft ha lanciato i suoi chip AI interni, Cramer ha sostenuto che Microsoft non poteva competere con Nvidia. La sua fiducia nel produttore di chip è rimasta incrollabile, nonostante le fluttuazioni del mercato e le minacce competitive.
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