Se da un lato l’AI sta già iniziando a rimpiazzare alcuni posti di lavoro, dall’altro crea una vera e propria gara delle aziende per cercarne di nuovi
Non vogliamo, ma mettiamo il caso che volessimo. Non è così poi necessario, potremmo anche farne a meno, ma supponiamo che ci prendesse l’idea di farlo. In fondo non ci serve, ma se potesse tornarci utile?
No e poi no, approfondire i concetti filosofici di ‘umano’ o di ‘giusto’, significherebbe addentrarsi in un ginepraio assurdo, fatto di secoli di libri, di affermazioni che si contraddicono e di contraddizioni che concordano. Certo poteva essere bello: parlare di cos’è veramente ‘umano’ di fronte a una tecnologia sviluppata dagli esseri umani, che sostituisce gli esseri umani, ma che ha bisogno degli esseri umani per migliorarsi. Allora avremmo potuto chiederci se una cosa simile è davvero ‘giusta’, in senso etico, cercando di risolvere quelle non poche questioni che sorgono di fronte a un intreccio simile.
Avremmo potuto, ma forse è meglio cominciare subito col Sunday View di questa settimana. Quindi mettetevi comodi, accendete l’aria condizionata e godetevi questo rinfrescante domenicale!
PORTE GIREVOLI
È notizia di qualche giorno fa che Microsoft taglierà la propria forza-lavoro del 4%. Forse, detta così, può sembrare poco, ma stiamo parlando di circa novemila posti. Novemila, in tutto il mondo, a tutti i livelli e in tutti i settori aziendali. Questa mossa non è isolata, dato che già tra gennaio e maggio l’azienda di Bill Gates aveva annunciato la riduzione della sua forza-lavoro di quasi 10.000 soggetti…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.